Translucenza nucale: screening per la sindrome di Down
La Translucenza Nucale è la misurazione di uno spazio che si trova a livello della nuca dell’embrione.
Questa misurazione deve essere eseguita tra l’11ma e la 14ma settimana di gravidanza, infatti normalmente in questo periodo le dimensioni della translucenza non devono essere superiori a 2.5 mm.
In caso di alterazioni cromosomiche, si determina un ridotto drenaggio, e quindi si crea una raccolta liquida, una specie di edema appunto, che può essere individuato e misurato ecograficamente.
L’esame della translucenza nucale non è un test diagnostico ma un test di screening e, come tale, può solo fornire delle indicazioni statistiche e orientative con una sensibilità del 70%.
A differenza dell’amniocentesi o della villocentesi non è assolutamente invasivo, non comporta un rischio d’aborto e non si analizza il liquido amniotico.
La presenza o meno del setto nasale è un altro elemento efficace per verificare se il feto è a rischio della Sindrome di Down.
Infatti è stato riscontrato che in una percentuale alta di bambini affetti da trisomia 21, in queste settimane non era visibile ecograficamente l’osso nasale.
Per qualsiasi informazione o prenotazione basta compilare il form sottostante e sarete ricontattate al più presto.